The Team

Aree di attività

Diritto societario, diritto bancario, diritto dei mercati finanziari e crisi d’impresa, sia a livello professionale che accademico.

Esperienza professionale

Francesco collabora con Lawyalty da maggio 2017.

Francesco ha collaborato con importanti studi internazionali, è stato partner dello studio legale associato Libera Actione, ed ha affrontato numerose e complesse questioni pratiche, sia in ambito contenzioso che stragiudiziale, nei settori giuridici di sua competenza. Tra le problematiche affrontate si segnala: responsabilità di amministratori, sindaci e revisori di società, anche per ritardato accertamento dell’insolvenza; operazioni straordinarie; conflitti tra maggioranza e minoranza nell’assemblea di s.p.a.; questioni attinenti all’oggetto sociale; gruppi di imprese; procedure concorsuali; vigilanza sull’attività bancaria; banca di fatto; concessione abusiva di credito; responsabilità di SGR per la gestione di fondi comuni di investimento; pratiche commerciali scorrette; contrattualistica commerciale; costituzione di società ed associazioni;mancato recepimento di direttive europee da parte del legislatore nazionale.

A Francesco piace il connubio fra studio e professione, per avere una visione “tridimensionale” del diritto. La sua esperienza accademica gli consente studiare a fondo delicati problemi pratici e di individuare rapidamente la migliore soluzione, anche attingendo dall’esperienza di altri ordinamenti giuridici. Le sue parole d’ordine sono « lavoro, fantasia, solidità, entusiasmo ».

Formazione

Laurea in giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma

Francesco ha conseguito un dottorato di ricerca, con borsa di studio, in diritto commerciale ed in diritto dell’economia presso l’Università “La Sapienza” di Roma, dove ha ottenuto anche un assegno di ricerca in diritto dell’economia.

Ha svolto ricerche giuridiche come visiting scholar in Germania presso l’Institut für Ausländisches und Internationales Privat- und Wirtschaftsrecht dell’Università di Heidelberg. È autore di numerose pubblicazioni su prestigiose riviste giuridiche oltre che di una monografia sul tema, rilevante e di assoluta attualità, della crisi di impresa indagata sotto il profilo inedito della continuità aziendale (“Continuità e solvenza nella crisi di impresa”) e di una tesi di dottorato sul tema, altrettanto rilevante, dei conglomerati finanziari (“Conglomerati finanziari: profili di stabilità, concorrenza e trasparenza”). 

È iscritto all’Albo docenti di diritto commerciale presso la SSPL dell’Università “La Sapienza” di Roma, è docente alla Scuola di formazione alla professione di dottore commercialista presso l’ODCEC di Perugia e fa parte della redazione della “Rivista del Diritto Commerciale e del Diritto generale delle Obbligazioni”. È stato relatore in convegni accademici di interesse nazionale.

Ha frequentato con profitto il Corso biennale di Diritto comunitario, istituito nell’ambito del progetto “E.C. Law: primary tool for lawyers in Lazio” e finanziato dalla Commissione Europea “Justice and Home Affairs”, presso l’Istituto di Studi Giuridici del Lazio, “Arturo Carlo Jemolo”.

Ha frequentato con profitto come assegnatario di borsa di studio il Corso per la preparazione alla professione forense e alla carriera giudiziaria, presso l’Istituto di Studi Giuridici del Lazio “Arturo Carlo Jemolo”.

Albi professionali

Iscritto all’albo degli avvocati di Roma dal 2004.

Lingue

Italiano, Inglese, Tedesco, Francese e Spagnolo.

Recent Publications

(1) “Shareholders’ Cram Down and Safeguards in the concordato preventivo with Competitive Proposals” (Cram down e salvaguardie per i soci nel concordato preventivo con proposte concorrenti), in Riv. dir. comm., 2018, I, pp. 65-143; (2) “The “Shifting Boundaries” between Company Law and Insolvency Law in the Shareholders’ “Anomalous” Financing” (Le “mobili frontiere” fra diritto societario e diritto concorsuale nei finanziamenti “anomali” dei soci: spunti dalle recenti evoluzioni del diritto europeo e tedesco) in Nuovo diritto delle società, 2018, pp. 307-325; (3) Irresponsible Lending and Official Receiver’s Legal Standing: The Quibble of the Contributory Negligence between Bank and Company Directors (Concessione “abusiva” di credito ed azione del curatore fallimentare: il cavillo del concorso della banca nella mala gestio degli amministratori) in Banca, borsa, tit. cred., 2018, II, pp. 167-190:  (4) “Business Crisis: Going Concern and solvency” (Continuità e solvenza nella crisi di impresa), Milan, Giuffrè, 2017, p. 1-599; (5) “New Italian Code on Business Crisis and Insolvency” (“Il nuovo codice della crisi e dell’insolvenza. Appunti sparsi sugli schemi dei decreti legislativi di attuazione della legge delega” n. 155/2017, in lawyalty.it, 2017; (6) “Information Duties and Freedom to conduct a business while managing an Italian spa company under a “Twilight zone” (Doveri informativi e libertà di impresa nella gestione di una s.p.a. in “fase crepuscolare”), in Riv. dir. comm., 2016, I, 69-115; (7) “Again about “insolvency status”. Notes to Article 5 of the Italian Insolvency Act and suggestions about the notion of “Overindebtness” according to L. n. 3 /2012 (Ancora sullo «stato di insolvenza ». Appunti sull’art. 5 legge fallim. e spunti sulla nozione di « sovraindebitamento » di cui alla l. n. 3/2012), in Dir. fallim, 2013, II, p. 43-73; (8)  “Consecutio between fallimento and concordato preventivo: from judge to legislator” («Consecutio» tra fallimento e concordato preventivo: dal giudice al legislatore, in Dir. fallim., 2013, II, p. 387-414; (9) “Non- performing loans: legal bank’s reporting requirements to Centrale dei rischi della Banca d’Italia”   («Sofferenze bancarie»: presupposti di legittimità della segnalazione alla Centrale dei rischi della Banca d’Italia»), in Giur. comm., 2010, II, p. 674-697; (10) “According to the Italian Supreme Court, investment funds do not have legal personality, while the “società di gestione del risparmio” have legal ownership of the fund’s assets – notes to Italian Supreme Court decision July 15, 2010 n. 16605” (Secondo la Cassazione i fondi comuni di investimento non hanno soggettività giuridica, mentre la società di gestione del risparmio ha la titolarità del patrimonio del fondo- note a Cass., 15 luglio 2010 n. 16605)in dircomm.it, 2010;