SMART WORKING: DAL 01.04.2022 TORNANO GLI OBBLIGHI DI LEGGE
09/03/2022
A cura di Filippo Moschini
Con la fine dello stato d’emergenza prevista per il prossimo 31 marzo verrà meno la possibilità per le aziende operanti in Italia di concedere ai propri dipendenti la possibilità di lavorare in smart working in deroga alla normativa vigente a suo tempo introdotta dalla Legge 81/2017.
La prima e più rilevante conseguenza sarà la necessità per le aziende di stipulare specifici accordi individuali con i dipendenti che anche successivamente a tale data continueranno a svolgere da remoto una parte della propria prestazione lavorativa.
Per le aziende maggiormente strutturate, inoltre, potrebbe essere molto utile prevedere un regolamento aziendale in materia di smart working che definisca linee guida applicabili in modo uniforme a tutto il personale (o a determinate categorie) e che permetta la predisposizione di accordi individuali snelli e agili.
Si tratta di adempimenti di facile implementazione che permetteranno la possibilità di continuare a usufruire di uno strumento che la storia più recente ha dimostrato essere assai efficace nel bilanciamento tra le esigenze aziendali e la qualità di vita dei lavoratori.
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